Tab Article
Nelle Bucoliche, una delle opere più rappresentative del mondo poetico virgiliano, e in particolare nella IV egloga, ritroviamo quella profezia del fanciullo divino che tanto ha reso celebre Virgilio e che per la tradizione cristiana altro non indicava che la nascita e la missione di Cristo. Ma di chi parlava veramente Virgilio? Chi è il "fanciullo divino"? In questo libro Nuccio D'Anna cerca di rispondere a queste domande e di contestualizzare l'enigma della profezia che per secoli ha colpito la nostra immaginazione, facendo emergere le dottrine religiose e le forme rituali che, sviluppatesi alla fine della Repubblica, hanno poi gettato le basi dottrinali per l'Impero augusteo. Ne risulta una spiritualità arcana, che sembra divergere dall'usuale panorama della religione romana e dimostra l'interesse virgiliano per le dimensioni spirituali più profonde delle religioni orientali.